E’
l’apparato più voluminoso del corpo umano, di qui rappresenta
circa 80% del peso. si compone di ossa, articolazioni e muscoli.
Lo
scheletro è un insieme complesso di ossa che hanno la funzione di
sostenere le parti molli e di dare inserzione ai muscoli in modo da
consentire, grazie alle articolazioni, il movimento. Lo scheletro
inoltre fornisce protezione ad importanti organi interni. Lo
scheletro umano è formato da 206 ossa e si può distinguere in due
parti: lo scheletro assile formato dalla colonna vertebrale e lo
scheletro appendicolare, formato da arto superiore e arto inferiore e
dai cingoli che fungono da punto di unione dei due (cingolo scapolare
e cingolo pelvico). A seconda della forma si possono distinguere tre
tipi di ossa:
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ossa lunghe: sono quelle in cui la lunghezza prevale sulla larghezza
e sullo spessore; sono formate da una parte centrale detta diafisi e
da due estremità dette epifisi;
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ossa corte: sono quelle in cui la larghezza e lo spessore sono più o
meno uguali (come ad esempio le ossa della mano e del piede).
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ossa piatte: sono quelle dove la larghezza prevale sulla lunghezza e
sullo spessore (come ad esempio le ossa del cranio e la scapola).
Le
articolazioni secondo le loro caratteristiche conferiscono una certa
libertà di movimento reciproco alle ossa che collegano. A seconda
delle parti scheletriche coinvolte si dividono in due categorie
fondamentali: le sinartrosi e diartrosi:
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Le sinartrosi tra le due ossa è interposto un altro tessuto (ossa
craniche).
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Le diartrosi sono articolazioni per contiguità con un’unica
capsula (ginocchio e gomito).
Il
sistema muscolare è l’insieme di tessuti che permette attraverso
la contrazione il movimento del soggetto e lo scorrimento di sostanze
organiche interne. Il sistema muscolare è costituito da due
tipologie:
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i muscoli volontari (circa 400) formati da tessuto muscolare striato
(deltoide; tricipite).
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i muscoli involontari o lisci che sono, invece, di natura liscia,
ricoprono gli organi interni.